Una buona reputazione digitale (digital brand reputation appunto) riguarda tutti i brand, sia quelli di grandi aziende consolidate sia di realtà più piccole. E’ormai cosa nota che una buona percezione dei clienti e dei potenziali clienti rende più facile fidelizzare e reperire clienti. Ma come si può rendere possibile?
In teoria è una reputazione specifica, ossia legata a valori e obiettivi che quel brand si pone ed in cui i clienti si possono riconoscere. In pratica può diventare anche una buona reputazione generica, in virtù di una efficace comunicazione aziendale di valori condivisi (es: il rispetto dell’ambiente, l’empatia verso il prossimo). Se fino a pochi anni fa queste strategie erano esclusivamente off-line, il web gioca un ruolo sempre più importante.
E’ fondamentale avere un brand manager di riferimento nell’attività per il web. Sarà suo preciso compito effettuare queste quattro fasi per accrescere il valore del brand: conoscere (cioè rilevare criticità dello stato di reputazione aziendale nella fase di partenza), costruire in modo strategico attività mirate, gestire le informazioni e ricostruire la reputazione nel caso di una crisi.